Per motivi professionali e anche personali, oramai quasi tutti abbiamo più di una casella e-mail, o più di un computer, nonché ci troviamo ad avere decine e decine di notizie da leggere in tempo reale tramite i feed RSS.
E allora, cosa c’è di meglio se non un programma leggero e di ridotte dimensioni da potersi portare appresso su una chiave USB o addirittura un disco floppy?
Geminisoft Pimmy rispetta tutte queste esigenze, ed inoltre è perfettamente accessibile a persone con disabilità visiva, parziale o totale: Pimmy viene usato anche dallo staff de ilgerone.net.
Questo programma, che occupa meno di un mega in tutto, ha le seguenti caratteristiche:
- prezzo irrisorio: 20 euro iva inclusa, pagabili via PayPal
- licenza trasportabile da un PC all’altro, tramite file .lic.
- gestione di illimitate caselle di posta(la versione di prova consente di crearne solo 2).
- gestione di canali newsgroup e feed RSS (limitazione di 5 newsgroup e 5 rss nella versione di prova)
- creazione di cartelle (solo 10 nella versione di prova)
- piena accessibilità con gli screen reader
- lettura dei messaggi in formato testo, perciò non sussiste il rischio di apertura automatica di messaggi contenenti codice pericoloso
- creazione di regole avanzatissime per la gestione della posta, per smistare i messaggi e proteggersi da mail con allegati malevoli, pubblicità e frodi
- possibilità di scegliere “al volo” il provider con il quale inviare la posta
- importazione ed esportazione della rubrica da e verso altri programmi di posta
- archiviazione dei messaggi sottoforma di discussioni
- gestione caselle POP3 e IMAP4.
- possibilità di scegliere se scaricare i messaggi o leggerli on line, da server. O eliminare direttamente i messaggi da server.
- …e molto altro
Ma…come si gestisce la posta elettronica con Pimmy?
La prima cosa da fare, la più faticosa: quella di distaccarsi dal meccanismo “standard” di Outlook Express.
Innanzitutto, prima di creare una casella, occorre creare un provider.
Senza dubbio Pimmy ha anche la possibilità di creare un account in modo tradizionale (menu file, nuovo, account) ma è molto flessibile e rispetta le esigenze di tutti. La convenzione, quindi, è quella di creare i provider.
Facciamo un esempio:
a casa c’è bisogno di connettersi tramite Alice, in treno con Libero, a lavoro con l’smtp aziendale. Però, la casella da configurare, è la stessa, per esempio una di email.it.
In questo caso, bisognerà creare 3 provider, ma una sola casella! Con i programmi tradizionali uno se ne creerebbe 3, di account. E poi gli altri 2 li imposta affinché non scaricano posta in contemporanea ogni volta che si fa “invia e ricevi”.
Allora…
si va sul menu Strumenti di Pimmy, e si sceglie provider. Da qui, menu file, e Nuovo.
La maschera che si aprirà, chiederà di dare un nome al provider, per esempio Alice. Dopodiché, a seconda delle esigenze, si può stabilire se si vuole mettere o meno il server pop3, imap, smtp o del newsgroup. Naturalmente almeno nel primo provider è obbligatorio mettere il pop3 o imap se no non scarica la posta…
Chiaramente, io posso anche decidere di creare dei provider con solo pop3 e solo smtp, perché Pimmy mi permette di scaricare la posta che mi serve dove mi serve.
Quindi, prendendo il caso di prima (posta aziendale scaricata da casa, dal treno e da lavoro), mi faccio un provider che chiamo Scarico, con solo a disposizione pop3.
Dopodiché me ne creo altri 3: Casa, Ufficio e Treno, con a disposizione solo SMTP con rispettivamente alice, l’smtp aziendale e quello dell’operatore mobile (libero, vodafone, tim…) che mi servirà in treno.
Finita la creazione dei provider, quindi, farò alt+f4, o esc, chiudendo la finestra dei provider e mi ritroverò nella finestra principale di Pimmy.
Da qui, di nuovo. Menu file, nuovo, a questo punto scelgo casella.
Anche qui dovrò dargli nome identificativo, e la chiamerò per esempio posta aziendale
Mi chiederà successivamente a quale provider sarà associata, io metterò
Scarico. Quello cioè con solo pop3, e ci metterò il mio nome utente e password di accesso alla posta, ed eventualmente altre opzioni di filtri e sincronizzazioni varie.
Per inviare una mail si fa ctrl+n, dalla finestra principale. Attenzione: la prima volta che si avvia pimmy, bisognerà attivare dal menu visualizza, della finestra nuovo messaggio, “pannello opzioni in apertura” e “pannello destinatari in apertura” in modo tale da avere tutte le opzioni disponibili, tra cui priorità, provider (stabilire quale server posta in uscita usare per inviare il messaggio), e anche la possibilità di inviare messaggi in copia visibile o nascosta.
L’invio di messaggi a destinatari multipli, è molto semplice.
Posizionati sul campo A, del nuovo messaggio, si inizia a scrivere un indirizzo alla volta. Premendo invio tra un indirizzo e l’altro:
destinatario1, invio
destinatario2, invio
destinatario3, invio (obbligatorio l’invio ogni volta che si digita un indirizzo o nome)
Supponiamo di voler avere destinatario1 in a, destinatario2 in cc, destinatario3 in ccn.
Dal campo A, una volta digitati i 3 indirizzi, si procede con shift+tab. E si sceglie da quale mittente si vuole inviare la mail, tramite la casella combinata.
Shift+tab ancora, ci sarà una lista con tutti gli indirizzi.
Con la freccia in basso, si scende su destinatario2, quello che dovrà stare in cc, si preme alt+c.
Dopodiché, si scende su destinatario3, quello che dovrà stare in ccn, e si preme alt+n.
Per scegliere il provider, il tasto rapido è alt+p, per attivare/disattivare la conferma di lettura è alt+r, per ritornare al testo del messaggio è alt+e. Attenzione: una volta che il focus sta sul testo della mail, il messaggio viene selezionato tutto, Per cui per riportarsi alla fine basterà premere freccia in basso.
Per inviare, ctrl+i
Canali RSS
Dalla finestra principale di Pimmy: nuovo, canale RSS
da qui, digitare l’indirizzo diretto del feed, per esempio http://www.manualissimo.it/feed/ poi col tab spostarsi su nome identificativo, e scrivere il nome con cui si vuole identificare il canale. Dare invio e dare Sì, se si vuole scaricare subito i messaggi.
Da allora, mail e feed verranno scaricati in contemporanea sulle apposite cartelle una volta che si premerà f5 per avviare lo scaricamento.
Attenzione: i feed di Feedburner, tipo feeds.feedburner.com/nome… non sempre funzionano, per ora. Gli autori ci stanno lavorando.
Il problema dei feed è che spesso hanno all’interno link e immagini, perciò si suggerisce di fare, una volta scaricati i feed, tasto destro del mouse sopra il titolo, e “apri con programma esterno”. Lui aprirà outlook express e da qui si potrà leggere o tutto il feed, o cliccare su Collegamento alla notizia, che aprirà il browser.
Purtroppo, la visualizzazione del feed come completo o solo come titolo e link, non dipende da Pimmy ma da come l’autore del blog o giornale ha configurato la lettura dei feed RSS. E anche la sintassi del link al feed stesso: sarebbe bello se tutti i siti avessero www.nome-sito.estensione/feed, ma purtroppo non è così…
Si spera che in futuro gli autori possano mettere su pimmy una funzione che rilevi i feed in automatico, copiando la URL del sito da cui si vuole trarre le news. E anche che possano far leggere i feed e messaggi in html, gli è già stato segnalato.
Una grossa mancanza di Pimmy, è quella che non può leggere nativamente le caselle e-mail con autenticazione SSL, come GMail o poste.it.
In questo caso, ci sono 2 modi:
gli autori di pimmy suggeriscono l’uso di STunnel, un programma esterno che faccia da ponte tra Pimmy e GMail.
Io invece ho trovato 2 servizi che possono essere utilizzati per leggere GMail come fosse un feed RSS.
Mail2feed, che previa registrazione, permette di leggere le mail -GMail compresa- tramite feed rss. Si può scegliere se avere il feed con autenticazione o senza (pimmy non supporta per ora autenticazione nei feed), oppure ToRSS, che non necessita registrazione o impostazioni particolari.
Non ho idea di quanto sia alta la sicurezza di questi servizi, se qualche intruder possa leggere la nostra posta tramite feed. Suggerisco pertanto di usarli con parsimonia e proprio come ultima ultimissima spiaggia, specie per comunicazioni strettamente private o aziendali.
Il problema è nelle liste di discussione: questi servizi non supportano le liste, perciò se uno manda messaggi per esempio dalla lista di manualissimo.it, se si risponde tramite pimmy usando mail2feed, la risposta verrà mandata al mittente della mail e bisognerà scrivere sul campo A, il nome della lista
mentre ToRSS, l’altro servizio, pare proprio non visualizzare i mittenti in qualsiasi caso perciò tra i 2 sarebbe + completo mail2feed…
Ribadisco comunque la necessità di usarli con attenzione.
Per quanto riguarda Pimmy, Vainer Broccoli de ilgerone.net ha anche creato una mailing list in cui gli autori rispondono alle richieste di supporto, o a qualsiasi informazione.
Mailing list pimmy su ilgerone.net
27 febbraio, 2009 18:04
Ciao talksina,
ottimo articolo, preciso e dettagliato!
Non conoscevo Pimmy, ma sembra molto molto interessante!
Grazie della segnalazione, ciao!
28 febbraio, 2009 09:01
lo uso da anni, è molto utile e facile: per chi vuole risparmiare (anche se costa pochissimo) può richiedere una licenza a blindsight project, non è necessario esserne soci, chiunque può farlo, le indicazioni sono nella sezione download del sito http://www.blindsight.eu, ciao laura