Quante volte ci capita e ci tocca formattare, magari dovendo preoccuparci di fare anche dei backup?
Abbiamo già visto come e con quali strumenti sia possibile salvare i dati del computer, ora vediamo come utilizzare uno strumento in più, utile proprio
nei casi d’urgenza quando il computer si rifiuta di partire.
ATTENZIONE: per poter seguire questa guida avete bisogno di un cd di Windows XP e della relativa licenza. La licenza dei sistemi operativi Windows permette
l’utilizzo della copia del sistema operativo solamente sul computer con il quale è stato acquistato (parlo delle licenze OEM, quelle più diffuse per l’utenza
normale). Quindi questa guida è applicabile solamente in casi di emergenza sul proprio computer; ogni utilizzo su computer diversi viola la licenza di
utilizzo di Windows.
2. materiale necessario
Per poter installare una copia di Windows funzionante occorre procurarsi il seguente materiale:
- Il cd di Windows installato sul computer e la relativa licenza
- nlite
per creare una versione “leggera” del sistema operativo (date prima un occhio a
questa guida - pacchetto
con i seguenti software: -
- Disk Storage Format Tool
- Bart’s PE Builder
- RAMDisk 5.0.2.2
- PE2USB.cmd
- Una chiavetta USB di almeno da 256 MB minimi a 2GB massimi
Preparare il necessario
Formattare la chiavetta USB
La prima cosa da fare è quella di preparare la chiavetta USB. Dopo aver installato il programma Disk Storage Format Tool possiamo procedere con la formattazione,
facendo attenzione a utilizzare FAT come FileSystem e disabilitando le opzioni Quick Format e Create a DOS startup disk.
Una volta che la formattazione è completata ci conviene controllare che la chiavetta sia effettivamente avviabile. Per questa operazione dobbiamo copiare
alcuni file di sistema nella chiavetta, quindi provare a riavviare il computer con la chiavetta collegata.Copiare i file di sistema
I file che andremo a copiare nella chiavetta sono:
- Boot.ini
- Ntldr
- NTDetect.com
Questi file si trovano nella cartella C:\ (o comunque la cartella radice della partizione o del disco su cui è installato il sistema operativo). Normalmente
questi file sono nascosti; per renderli visibili basta aprire una cartella qualsiasi, selezionare Opzioni cartelladal menu Strumenti, quindi nel tab Visualizzazione
deselezionare l’opzione Nascondi i file proteddi di sistema. Ora che i file sono visibili è possibile copiarli nella chiavetta (fate attenzione a non spostarli
perchè altrimenti il computer non sarebbe più in grado di avviarsi).Avviare il computer dalla chiavetta
Perché il tutto sia avviabile dalla chiavetta, come premesso, è necessario che la scheda madre supporti questa funzione e che sia abilitata nel BIOS. Inoltre
si deve disabilitare l’opzione Quick Boot (che in pratica è quella che avvia velocemente il computer mostrando solitamente il logo della scheda madre)
e bisogna abilitare l’opzione USB Legacy Support Dopo essersi assicurati di avere questi requisiti, è possibile riavviare il computer. A questo punto,
riavviando il computer dovrebbe essere possibile notare che il boot viene effettuato dalla chiavetta, fino a quando non compare un messaggio che indica
che manca il file HAL. Se siamo arrivati correttamente fino a qui siamo a buon punto e abbiamo appurato che è possibile avviare il sistema da chiavetta USB.Nota
Talvolta il mancato avvio dal boot è dovuto al fatto che la lettura delle periferiche USB richiede maggior tempo rispetto ad altre periferiche come hard
disk, floppy o cdrom. Se la periferica non risponde per un certo tempo (timeout) l’avvio da USB non è possibile. Spesso nei vari BIOS è possibile impostare
questo timeout; ovviamente ogni BIOS è diverso dagli altri, quindi è impossibile fornire percorsi precisi per le varie opzioni (è quindi necessario spulciare
da soli queste opzioni). Una volta trovata l’opzione provate ad aumentare questo timeout e fate varie prove diminuendolo fino a trovare il valore ottimale.
Notate tuttavia che questa opzione potrebbe non essere presente.
Importante: questa operazione per i non vedenti non può essere effettuata se non con un occhio vicino, in quanto il BIOS non è accessibile agli screan reader.Preparazione del software da installare
Come abbiamo detto, lo scopo è quello di installare Windows XP su una chiavetta. Vien da se che normalmente Windows non può stare in una chiavetta USB, quindi seguite
questa guida
per creare una copia “leggera” del sistema operativo.
Una volta che avete completato la procedura, dobbiamo preoccuparci di rendere Windows avviabile (infatti nLite crea solamente i file di setup per l’installazione
ma non installa direttamente Windows); per questa operazione utilizzeremo il software Bart’s PE Builder. Questo programma, oltre a installare Windows sulla chiavetta USB, è in grado di installare anche altri tool, i quali saranno disponibili nel sistema operativo finale. Da notare che questi programmi non
sono i programmi normali (che occupano molto spazio) ma sono dei plugin; questi plugin sono reperibili
qui
Una volta scaricati i plugin vanno copiati nella cartella Plugin nel percorso di installazione di Bart’s PE Builder. Avviando quindi il programma è possibile
selezionare i vari plugin da installare; tutti i plugin da installare devono trovarsi nella cartella Plugin di Bart’s PE Builder. Accertarsi che siano
selezionati tutti i plugin che contengono BartPE, Nu2 o PE ed è anche consigliabile selezionare Adaptec ASPI.Modificare la lingua di sistema
Bart’s PE Builder utilizza l’inglese come lingua di sistema e ovviamente anche il layout della tastiera verrà impostato su inglese. E’ possibile comunque
modificare le impostazioni in modo da impostare l’italiano come layout della tastiera: è sufficiente aprire il file Keyboard.inf presente nella cartella
Keyboard della cartella dei plugin, cercare la sezione Default.AddReg. Di seguito si troveranno una serie di chiavi precedute da un punto e virgola; bisogna
eliminare il punto e virgola nella riga
0×1, “Keyboard Layout/Preload”, “1″, “00000410″
(da notare che la riga precedente che descrive la chiave deve essere quella relativa a Italian).Ora che tutte le impostazioni sono a posto si deve passare a trasferire la copia di Windows sulla chiavetta USB. Accertarsi di eliminare i file precedentemente
copiati sulla chiavetta e avviare Bart’s PE Builder; accertarsi che le opzioni Crea immagine ISO e Scrivi CD/DVD sia disabilitata, quindi premere il pulsante Crea.
Una volta che il processo è terminato bisogna quindi trasferire il tutto sulla chiavetta; per fare questo bisogna portarsi nella cartella plugins/peinst
presente nella cartella del programma Bart’s PE Builder e avviare il file peinst, quindi premere il tasto 1 per modificare il percorso dei file originali
(che se durante l’installazione del programma non è stato specificato un percorso di installazione diverso sarà C:\PEBuilder313\BartPE. Quindi, dopo aver
confermato, premere il tasto 2 per indicare la cartella di destinazione: in questo caso si dovrà inserire la lettera dell’unità relativa alla chiavetta USB (ad esempio E:). Premere quindi successivamente i tasti 5 e 1 per avviare l’installazione dei file sulla chiavetta. Una volta completate le operazioni
la chiavetta è pronta per l’uso.Nota: errore di mancanza ServicePack 2
Se la copia di windows che stiamo utilizzando non integra al suo interno il SP2, si potrebbe ricevere un errore durante il processo di scrittura. Per ovviare
a questo problema è sufficiente scaricare il file
Ntdll.dll
e copiarlo nella cartella i386 della copia di Windows trattata con nLite.Utilizzare RAMDisk per ovviare i problemi del timeout in avvio
Se non è possibile avviare dalla chiavetta USB (probabilmente per i motivi legati al timeout) è possibile però utilizzare una procedura che ci potrebbe
consentire di farlo. Si tratta di installare un disco ram sul quale si andranno poi a installare alcuni file, i quali saranno resi disponibili in avvio
ovviando il problema del timeout.
Installare quindi il programma RAMDisk 5.0.2.2, quindi creare una cartella (ad esempio RamDisk) nella cartella del programma Bart’s PE Builder. Decomprimere
quindi all’interno della cartella appena creata il file RAM-Disk_inst. Ora, sempre nella cartella di Bart’s PE Builder, è presente un’utility chiamata
PE2USB.cmd. Dopo aver formattato la chiavetta USB, aprire il prompt dei comandi (Start, Esegui e scrivere CMD), quindi portarsi nella cartella di installazione
di Bart’s PE Builder con il comando appropriato, ad esempio
CD\ -> (questo comando porta il prompt a C:\)
CD PEBuilder313 -> (questo porta il prompt nella cartella del programma) e quindi digitare il comando
PE2USB
seguito da uno spazio e dalla lettara dell’unità USB (ad esempio F:) e quindi premere invio. Terminate le operazioni la chiavetta sarà pronta per essere
utilizzata senza problemi.Conclusioni
Come abbiamo visto è possibile creare un sistema per avere una “console di emergenza”, che in molti casi può risolverci parecchi problemi. E’ comunque da
ricordare che questo sistema può essere utilizzato, per motivi di licenza, solamente sul computer dal quale si è svolto tutto il procedimento.Articolo di
www.pc-facile.com