Quante volte vi capita di partire e di voler proseguire la visione/ascolto di una serie tv che avete in dvd o di un film in particolare? Portarsi dietro tutti i dvd che si vogliono vedere sarebbe piuttosto scomodo, perciò è assolutamente conveniente convertirli in divx e salvarli sul computer portatile (se ne avete uno) oppure rimasterizzarli in un dvd direttamente in formato divx, in modo che in un solo dvd possano entrare fino a sei-sette film diversi. Come fare quest’operazione? Come convertire i nostri dvd in divx?
Avremo bisogno di un software free, abbiamo scelto
Quick AVI Creator
L’installazione è assolutamente semplicissima, basterà proseguire sempre cliccando su “next” fino al termine dell’operazione.
A questo punto lanciamo quick avi creator e procediamo così:
- inseriamo il dvd da rippare in divx
- scegliamo il dvd appena inserito
- scegliamo la destinazione dei file
- scegliamo il formato (MPEG / AVI / MKV / MP4)
- fatto! Ora attendiamo il completamento dell’operazione!
Il tempo impiegato varierà a seconda delle caratteristiche del nostro computer, anche se in linea di massima è un’operazione non troppo lunga.
Cosa ne pensate? Utile no?
Maggiori informazioni
Fonte:
geekissimo
20 febbraio, 2010 16:32
Manualissimo ….. se questa la definite una guida vi faccio i miei complimenti per lo spazio web sprecato.
Queste informazioni si trovano ovunque e molto meglio dettagliate.
saluti
20 febbraio, 2010 17:39
@ io:
Salve, intanto le ricordo che si tratta di un articolo del 2008, che perciò non era ancora stato sottoposto a revisione, operazione che ho prontamente effettuato.
La guida non è volutamente approfondita in tutti i dettagli dell’operazione, riguardo le possibilità relative all’audio/video, non perché non siano interessanti, perché per qualcuno lo sarebbero, non però per la stragrande maggioranza degli utenti: chi legge una guida arrivando da un motore di ricerca, perché ha necessità di convertire un dvd in divx, vuole sapere che programma utilizzare e come utilizzarlo in modo tale da avere un buon risultato e questa guida porta proprio a questo (scusa il gioco di parole). Tanti dettagli sarebbero “stilisticamente” belli, arricchirebbero l’articolo di tanti elementi di cui la gente si disinteresserebbe. Con un certo tipo di contenuti si dev’essere pratici, affinché anche l’utente meno “smanettone” possa facilmente arrivare ad un risultato. Credi che riempendo di tanti dettagli interessanti quanto inutili, quel tipo di utenza ne trarrebbe giovamento? Non credo proprio, mi dispiace.
Ti ringrazio comunque per la tua segnalazione, perché a qualcosa è servita, a riportare la mia attenzione su quest’articolo nel rivederlo e migliorandolo ulteriormente.
Saluti!
Paolo Leonardi