Conversione da testo ad audio 3A puntata: txt2audio

Pubblicato da Paolo Leonardi in: Audio, Conversione

Siamo giunti al nostro terzo appuntamento con la conversione testo in audio. Il programma che analizziamo oggi è txt2audio di Francesco Levantini.
Quello che riportiamo è il manuale dell’utente pubblicato sul sito di
Claudio Filosi

TXT2audio – Versione 2.5.2
Manuale per l’utente
 
TXT2audio è un SEMPLICE convertitore di documenti (.TXT, .RTF, .DOC, .DOT E .HTML) in file audio (.MP3 o .WAV) e funziona con tutte le sintesi vocali nel
formato SAPI 5. Prima di utilizzare il programma è necessario leggere il file licenza.txt ed accettarne le condizioni.

Indice del documento:

 

1_ Requisiti

Questo programma è stato testato con Windows 2000 e XP.
Per poter funzionare TXT2audio richiede la presenza sul sistema di almeno una sintesi vocale SAPI5.
Per poter convertire i documenti nel formato della suite Office (.doc, .rtf, ecc.) il programma richiede la presenza sul sistema di Microsoft(R) Word.
In modalità Web TXT2audio funziona solo su sistemi operativi Windows XP o 2000.

2_ Installazione

Attenzione: la lettura di questo paragrafo del manuale non è necessaria se l’istallazione è stata effettuata mediante l’apposito programma di setup.
E’ stata redatta per coloro che posseggano il solo file .ZIP con i moduli del programma o per coloro che vogliano migrare manualmente TXT2audio da un computer
ad un altro e non dispongano del programma di setup automatico.

  •  
  • a) Se già non esiste creare sul disco fisso la cartella c:\txt2wav. (Attenzione questa versione del programma funziona solo se istallata in una cartella con questo nome e sul disco C.)
  • b) copiare i file nella cartella c:\txt2wav creata al punto a). (Gli altri file del pacchetto sono di documentazione o relativi alle licenze del software open source incluso):
    • TXT2audio.exe
    • TXT2audio.ini
    • lame.exe
    • lame_enc.dll
    • doc2txt.exe
  • c) Creare un collegamento per il programma TXT2audio.exe e muoverlo nella cartella di sistema: C:\Documents and Settings\Administrator\sendto se si è connessi come Administrator, altrimenti usare il proprio nome utente in luogo di Administrator. Con Windows 98 il percorso è c:\windows\sendto. Attenzione, la cartella sendto è una cartella di sistema e potrebbe non essere visibile da esplora risorse. In questo caso è necessario abilitarne la visione
    (menù Strumenti, Opzioni cartella, Visualizzazione, Visualizza cartelle e file nascosti). Per usare il programma in modalità Web è inoltre comodo creare un collegamento di TXT2audio.exe sul desktop.

3_ Esecuzione del programma

Selezionare da esplora risorse il file di testo che si intende convertire e, dal menu File o col bottone destro del mouse, selezionare “Invia a …”. Scegliere
quindi il collegamento a TXT2audio.
Per l’esecuzione dal prompt dei comandi DOS è sufficiente posizionarsi nella cartella in cui è memorizzato il file di testo e digitare il comando:
c:\txt2wav\TXT2audio [#NomeFile1.ini [#NomeFile2.ini [...]]] [opzioni] “NomeFile.txt”
#NomeFile1.ini, #NomeFile2.ini, e così via, sono facoltative e permettono di caricare uno o più file di configurazione per modificare le opzioni d’uso
del programma presenti nel file C:\txt2wav\TXT2audio.ini.
Le opzioni possibili, facoltative, verranno spiegate più avanti nel documento.
“NomeFile.txt” è il nome del file di testo da convertire in WAV o MP3.
I file di output, se non specificato diversamente, saranno organizzati in sottocartelle create in un folder nella cartella corrente: la stessa in cui è presente il file di testo.
Attenzione: se nella cartella sono già presenti file WAV o MP3 con lo stesso nome di quelli creati dal programma, il suo comportamento potrebbe essere imprevedibile.
Durante l’esecuzione il programma può essere interrotto premendo la combinazione di tasti ctrl-C.
Per avviare il programma nella modalità Web basta invece cliccare l’icona di TXT2audio.exe precedentemente creata sul desktop.
E’ sempre il comando ctrl-c che interrompe il server.
 

4_ La parametrizzazione del programma

Nella creazione dei file audio è possibile regolare velocità, tono e scegliere la lunghezza dei file audio prodotti.
tutto ciò avviene attraverso opzioni che possono essere digitate a riga comando, prima del nome del file da convertire, oppure memorizzate nel file TXT2audio.ini
o nel file di configurazione alternativo passato al programma a riga comando tramite il carattere ‘#’.
ATTENZIONE: le opzioni modificate attraverso la riga di comando hanno priorità su quelle contenute nel file di configurazione.
 

# Controllo della voce

l’opzione:
-voce=n
Consente di selezionare una delle voci SAPI istallate sul computer. Il range va da 0 al numero effettivo di voci istallate.
Le voci possono essere caricate anche con il loro nome, per esempio:
-voce=Microsoft Mary
oppure
-voce=Roberto
ATTENZIONE: Il nome della voce è scelto dal produttore della voce stessa e non è facile da scoprire, per farlo è necessario fare riferimento all’attributo
Name nella definizione della voce nel registro di sistema.
Tipici nomi delle voci Loquendo sono comunque: Roberto, Paola, Giulia ecc.
Le voci Microsoft sono invece nomi composti come:
Microsoft Mary
Microsoft Mike
SampleTTSVoice
Gli spazzi e le maiuscole sono importanti.

E’ ammesso anche il formato:
-voce=Nome,Tono,Velocità
I valori per tono e velocità sono numeri interi compresi tra -10 e 10.
Esempi validi sono:
-voce=Giulia
-voce=0 (dove 0 indica il numero della voce)
-voce=3,2 (dove 3 è il numero della voce e 2 indica il tono)
-voce=Giulia,0,1 (dove 0 indica il tono e 1 la velocità)
In generale il formato completo del parametro è:
-voce={NumeroVoce|Nome Voce}[,tono[,velocità]]
 
Le opzioni:
-velo=x
-tono=y
consentono di regolare la velocità (-velo) o il tono (-tono) di lettura.
 
Attenzione: se nel file TXT2audio vengono posti dopo l’opzione -voce il loro valore annulla i precedenti.
Come nel caso del tono e della velocità nell’opzione -voce I valori ammessi vanno da -10 a 10.
 
L’opzione:
-volu=x
consente di regolare il volume dei file audio prodotti. Il valore di x va da 0 a 100.
 
L’opzione:
-emph=…
permette di scegliere una o due voci alternative alla principale nella lettura dei dialoghi.
Esempi validi sono:
-emph=Giulia
-emph=Giulia,0,1 (dove 0 indica il tono e 1 la velocità)
-emph=Giulia;Microsoft Mary
-emph=Paola,1,0;Roberto,2
e così via.
In generale il formato completo del parametro è:
-emph=Nome Voce[,tono[,velocità]][;Nome Voce[,tono[,velocità]]]
Per gli utenti che dispongano di una sola voce è anche possibile specificare
-emph=1
che aumenta l’enfasi della voce principale sempre nella sola lettura dei dialoghi.
con -emph=0 o -emph=none la funzione viene disattivata.
Attenzione il programma riconosce un dialogo dalla presenza dei sergenti (« »). Se nel testo non sono bilanciati o mancano il programma non può funzionare
correttamente.
 
L’opzione:
-ctrl=…
consente di passare alla sintesi vocale specifici parametri che non seguono lo standard SAPI 5.
Per esempio, con le voci Loquendo versione 6.x,indicando:
-ctrl=\lexicon=c:/dizionario.lex
il file dizionario.lex verrà usato per controllare la pronuncia delle parole durante la lettura.
E’ possibile introdurre nellastringa il carattere new Line (a capo) con lastringa Nl (scritta in maiuscolo).
 

# L’output del programma

 
L’opzione:
-outd= consente di indicare il path dove verranno create le cartelle con i file audio. Esempi tipici di valori corretti per sono: “d:\”, “c:\MyDocument”,
ecc.
Il valore di default ‘input_file’ indica la stessa cartella in cui si trova il file di testo da convertire.
 
Il parametro:
-outf=xxx
consente di usare la stringa xxx come prefisso alla numerazione nel nome dei file audio creati dal programma. Ponendo:
-outf=nome_file
verrà scelto come prefisso il nome del file di input.
E’ anche possibile il formato
-outf=
Che annulla qualunque prefisso nel nome del file audio generato adeguandone il formato a quei lettori MP3 che accettano solo numeri nel nome dei file.
 
L’opzione:
-lenb=n
permette di scegliere la dimensione dei frammenti di testo, in cui viene spezzato il file, e che genereranno i singoli file audio. Il malore n deve essere
espresso in k-byte.
Si tenga presente che frammenti di 5 K, a 150 parole al minuto (-velo=1), producono file audio di circa 5/6 minuti.
Con -lenb=0 si disabilita la funzione di frammentazione e verrà prodotto un unico file audio, col nome indicato in -outf, che verrà creato nella cartella
indicata dal parametro -outd.
ATTENZIONE! L’opzione -rbon=1 o la presenza di espliciti comandi di frammentazione presenti nel testo hanno priorità sull’opzione lenb=0 (si veda anche
l’opzione -break).
 
Indipendentemente dal valore di lenb è comunque possibile forzare la frammentazione del testo attraverso una parola chiave scelta dall’utente.
L’opzione:
-break=parola
serve appunto per indicare tale chiave di interruzione.
 
Per ottenere l’organizzazione dei file audio in sottocartelle (gruppi) occorre agire sul parametro:
-ngrp=n
‘n’ può assumere un valore nel range tra 5 e 50 oppure 0 per disattivare la modalità gruppi.
 
Indicando 0 per -ngrp tutti i file audio verranno creati in un’unica cartella con lo stesso nome del file di testo in conversione.
Attivando invece la modalità gruppi i file audio verranno creati in sottocartelle
numerate, prefissate dal nome del file di testo in conversione, e
dove ogni cartella conterrà n file audio.
 

# La formattazione dei file audio

Per rendere i file audio compatibili col massimo numero possibile di lettori MP3 sono state inserite alcune opzioni che consentono di formattare la lettura.
 
Le opzioni:
-pini=n
-pfin=n
consentono di inserire una pausa di silenzio in testa (-pini) o in coda (-pfi). Il valore n deve essere espresso in millisecondi.
 
L’opzione:
-prgf=n
Provoca nella lettura una pausa di n millisecondi quando nel testo da convertire sono presenti una o più righe vuote.
 
L’opzione:
-numb=x
abilita, con x=1, la lettura del numero progressivo, all’inizio di ogni brano audio (x=0 disabilita invece la funzione).
 
L’opzione:
-vmsg=…
permette di scegliere una o due voci alternative alla principale nella lettura del numero progressivo del brano (prima voce) e dei titoli presenti nel testo
(seconda voce).
Vengono considerati “titoli” le righe del testo che non contengano lettere minuscole dell’alfabeto.
come nel caso di -emph esempi validi sono:
-vmsg=Giulia
-vmsg=Giulia,0,1 (dove 0 indica il tono e 1 la velocità)
-vmsg=Giulia;Microsoft Mary
-vmsg=Paola,1,0;Roberto,2
e così via.
con -vmsg=none, o -vmsg=0, la funzione viene disattivata.
In generale il formato completo del parametro è:
-vmsg={none|0|Nome Voce}[,tono[,velocità]][;Nome Voce[,tono[,velocità]]]
 
La voce deve essere indicata col proprio nome, non è possibile indicare un numero come nell’opzione -voce.
Attenzione: la lettura dei titoli con la seconda voce richiede la scansione lettera per lettera di tutto il testo e ciò rallenta la velocità di conversione
di circa il 20%.
 
Può essere comodo attivare la lettura del numero del brano eccezion fatta per il primo. La funzione si ottiene ponendo:
-off1=1
 
come già detto il parametro -numb consente di inserire all’inizio di ogni brano una numerazione progressiva. Il parametro
-pref=xxx
Consente la scelta di una stringa di testo come prefisso alla numerazione.
Ponendo:
pref=nome_file
si richiede al programma di usare, come prefisso, il nome del file di input.
 
All’inizio di ogni brano audio oltre al numero progressivo (-numb) e al prefisso (-pref) è possibile richiedere la lettura del numero dell’ultimo brano.
La funzione si attiva con l’opzione:
-last=1
-last=0 (il valore di default) disattiva invece la funzione.
 

# Opzioni per la conversione in MP3

Ponendo
-mp3c=1
verrà effettuata la conversione automatica dei file audio nel formato compresso MP3.
con
-mp3c=0
I file audio prodotti saranno invece nel formato .wav.
 
Il parametro:
-mp3p=…
permette di impostare le opzioni di conversione.
 
Le istruzioni su come modificarlo, e la licenza d’uso del programma LAME che effettua la conversione, sono presenti nel file di testo LAME.TXT incluso in
questo pacchetto.
I valori preimpostati (“–priority 0 -m m -b 32″) sono stati scelti in modo da produrre file mp3 di ridotte dimensioni senza comunque compromettere una
buona qualità della voce.
 

# Impostazione del formato dei segmenti audio

 
Il parametro
-afrm=n
Permette di controllare la creazione dei segmenti audio. Accetta i seguenti valori:
 
0 8kHz8BitMono);
1 8kHz8BitStereo);
2 8kHz16BitMono);
3 8kHz16BitStereo);
4 11kHz8BitMono);
5 11kHz8BitStereo);
6 11kHz16BitMono);
7 11kHz16BitStereo);
8 12kHz8BitMono);
9 12kHz8BitStereo);
10 12kHz16BitMono);
11 12kHz16BitStereo);
12 16kHz8BitMono);
13 16kHz8BitStereo);
14 16kHz16BitMono);
15 16kHz16BitStereo);
16 22kHz8BitMono);
17 22kHz8BitStereo);
18 22kHz16BitMono);
19 22kHz16BitStereo);
20 24kHz8BitMono);
21 24kHz8BitStereo);
22 24kHz16BitMono);
23 24kHz16BitStereo);
24 32kHz8BitMono);
25 32kHz8BitStereo);
26 32kHz16BitMono);
27 32kHz16BitStereo);
28 44kHz8BitMono);
29 44kHz8BitStereo);
30 44kHz16BitMono);
31 44kHz16BitStereo);
32 48kHz8BitMono);
33 48kHz8BitStereo);
34 48kHz16BitMono);
35 48kHz16BitStereo);
 
Il valore di default è 14 e permette di ottenere buoni risultati con tutte le sintesi. Ovviamente l’ottimo si otiene seguendo le indicazioni dei vari produttori.
 

# Parametri vari

L’opzione:
-id3f=1
Permette di specificare se si vogliono accodare le informazioni ID3 TAG
V1.1 ai file MP3 generati.
Con
-id3f=0
La funzione viene disabilitata.
Nota: alcuni lettori MP3 richiedono quest’informazione per ordinare il
flusso dei frammenti; si consiglia di attivare l’opzione se il lettore
legge i frammenti in ordine sparso. Le informazioni ID3 TAG occupano 128
byte per file.
 
L’opzione
-stop=1
Richiede, per la chiusura del programma, la pressione del tasto di invio da parte dell’utente.
Con
-stop=0
il programma terminerà invece senza richiedere la pressione dell’invio finale.
Attenzione: in caso di errori nell’elaborazione l’opzione -stop=0 viene annullata. Per forzare comunque la chiusura automatica anche in presenza di errori
occorre indicare
-stop=2.
 
Ponendo:
-xmlc=1
Il programma interpreterà i tag XML-Voice (standard Microsoft) per il controllo della voce.
Si consiglia di tenere il parametro impostato a 0 se non si conosce esattamente il contenuto del file di testo. Con -xmlc=1 ogni simbolo di < all’interno
del testo verrà considerato come inizio di un tag XMl e, se fuori controllo, il risultato potrebbe essere imprevedibile.
 
Ponendo:
-loqu=1
Il programma interpreterà le sequenze escape delle sintesi vocali Loquendo per il controllo della voce.
Si consiglia di tenere il parametro impostato a 0 se non si conosce esattamente il contenuto del file di testo. Con -loqu=1 ogni simbolo di ‘\’ all’interno
del testo verrà considerato come inizio di una sequenza di controllo Loquendo e, se fuori controllo, il risultato potrebbe essere imprevedibile.
 

# Opzioni per le etichette vocali Archos RockBox

Il parametro
-rbon=1
Specifica se creare in ciascuna cartella il file _dirname.talk utilizzato dal programma di gestione
RockBox dei riproduttori Archos per vocalizzare il nome della stessa.
con
-rbon=0
la funzione viene disabilitata.
Nota: per informazioni su Rockbox, visitare il sito http://www.rockbox.org.
 
Il parametro
-rbfl=…
consente di scegliere per la creazione dei file MP3 delle etichette vocali RockBox parametri diversi da quelli usati nei brani audio del testo convertito.
 
L’opzione:
-rbnn=1
Inserisce nell’etichetta vocale Archos RockBox il numero dei brani o delle sottocartelle contenuti nella cartella.
 

# Opzioni per il server web

L’opzione:
-port=n
permette di scegliere la porta del proprio computer che il server userà per accettare connessioni dalla rete.
Il valore di default è 8888
 
L’opzione:
-auto=1 (valore di default)
richiede al programma di avviare automaticamente il browser allo start del server.
con
_auto=0
l’opzione viene disabilitata.
 
L’opzione -login= consente di specificare userid e password per l’identificazione del web master nella modalità web.
Il formato è:
-login=userid,password,0|1
Per esempio con:
-login=pippo,pluto,0
TXT2audio si avvia con funzionalità limitate e per abilitare le funzionalità complete lo userid è pippo mentre la password è pluto.
Con:
-login=pippo,pluto,1
TXT2audio si avvia invece con piena funzionalità da parte dell’utente. Userid e password per modificarne lo stato sono sempre pippo e pluto.
I valori di default sono txt2audio come userid e ancora txt2audio come password e lamodalità d’uso è completa.
Se usata a riga di comando l’opzione -login=… deve essere la prima.
 
(Per informazioni sulla modalità server consultare l’appendice A di questo documento.)
 
L’opzione:
-exit=
Chiede a TXT2audio di eseguire il comando specificato dopo aver convertito, con la funzione “Converti tutti” della modalità web, un gruppo di testi.
Usualmente viene usata nel formato:
-exit=shutdown /s
per lo spegnimento del computer dopo la conversione di parecchi libri.
 

# Le opzioni di riga comando

L’opzione:
#NomeFile
Permette di eseguire TXT2audio con un file .ini alternativo a quello di default (TXT2audio.ini).
Esempi validi per l’opzione, che può essere applicata solo con l’esecuzione a riga comando, sono:
 
C:\txt2wav\TXT2audio.exe #c:\MioFile.ini libro.txt
oppure:
C:\txt2wav\TXT2audio.exe #c:\formati\inglese.ini -lenb=15 libro.txt
 
Attenzione: se usata, l’opzione # deve essere la prima della riga comandi.
 

# Opzioni per la creazione del feed RSS (podcast) e della play list

L’opzione:
-feed=1
richiede a TXT2audio la creazione del feed RSS per la pubblicazione sul proprio web server dell’audiolibro creato.
Con:
-feed=0
l’opzione viene disabilitata.
Attenzione. nella modalità web premendo il tasto “Crea Podcast” il feed RSS e la play list verranno creati indipendentemente dal valore di -feed.
 
L’opzione -mail= permette di inserire il proprio indirizzo di posta elettronica del feed RSS.
L’opzione -href= permette di indicare nel feed e nella play list l’URL del folder dove verranno pubblicati gli audio libri sul proprio web server.
L’opzione -titl= permette di precisare il titolo del podcast descritto nel feed RSS.
Il valore di default:
-titl=TXT2audio’s podcast (%s)
contiene la variabile %s per referenziare nel feed il titolo del documento convertito.
Se, per esempio, si converte il file “I promessi sposi.doc” il titolo del podcast risulterà:
TXT2audio’s podcast (I promessi sposi)
 

5_ La formattazione del testo

Durante la lettura è possibile chiedere al programma di effettuare pause. Per far ciò è necessario introdurre nel testo da convertire il tag:
[pause n]
dove n, se assume un valore da 1 a 10, indica i secondi di silenzio. Con numeri da 11 in poi indica invece i millisecondi di pausa. Per fare qualche esempio:
[pause 2] come [pause 2000] indicano una pausa di due secondi;
[pause 1500] indica una pausa di un secondo e mezzo.
 

6_ Problemi noti di TXT2audio

  • Questa versione del programma è stata testata solo con Windows 2000 e XP
  • Non esistono controlli sul valore assegnato ai parametri di regolazione e, se vengono sbagliati, il programma si pianta
  • Il parametro -vmsg accetta solo stringhe e non un numero per la scelta della voce
  • Con le voci SAPI5 di Loquendo (versione 6.x) lagestione delle pause risulta molto approssimativa
  • Nella modalità WEB TXT2audio non funziona con Window 9X o Window ME
  • Sempre in modalità WEB TXT2audio presenta problemi con nomi file che contengano caratteri speciali come le lettere accentate maiuscole

7_ Riferimenti

Per problemi e suggerimenti è possibile mettersi in contatto con il programmatore di txt2audio
Francesco Levantini

APPENDICE A: FAQ del programma

TXT2audio e l’interfaccia web.
Questa versione di TXT2audio può essere utilizzata, oltre che da Esplora Risorse o da riga di comando, anche con il proprio browser. Siccome il progetto
è nato da un gruppo di non vedenti, quale manuale migliore delle domande e risposte degli utenti che, sulle liste di distribuzione de “IlGerone” (www.ilgerone.net),
hanno collaborato alla realizzazione del prototipo?

  •  
  • Cos’è il browser? Per la maggior parte degli utenti è Internet Explorer, in generale un browser è un programma con cui si naviga nel web su Internet
  • Cosa succede quando attivo TXT2audio in modalità web? In primo luogo parte il server che si mette in ascolto sulla porta che avete indicato. Poi parte automaticamente il browser che si connette al server e si apre sulla pagina di gestione di TXT2audio. Potete scegliere il file da convertire, impostare le voci desiderate, configurare velocità, tono e gli altri parametri di conversione, o creare comodi profili di conversione
  • Come convertire un testo?
    1. Usando i collegamenti del ‘Menu principale’ della pagina web aprire le pagine: Scelta delle voci, L’output del programma, Formattazione dei file audio, Tipo conversione (WAV/MP3), Etichette vocali RockBox, Feed RSS (Podcast), e operare le modifiche desiderate. Attenzione: è importante uscire dalle pagine effettivamente modificate col bottone “Salva”
    2. Nella lista dei profili scegliere ‘  _ Profilo corrente _’ come ‘Profilo attivo’
    3. Selezionare dalla lista ‘Documento da convertire’ il file di testo da convertire. usare il bottone ‘Sfoglia’ per cambiare la cartella corrente o la lista delle estensioni per modificare la visualizzazione dei documenti presenti nella cartella corrente. Attenzione: cambiando il tipo di estensione è necessario premere il bottone ‘Salva’ per aggiornare la lista dei documenti disponibili
    4. Premere quindi il bottone ‘Converti’ per creare l’audio libro. durante la conversione è possibile controllarne lo stato mediante il bottone “Aggiorna”. Se in luogo del bottone “Converti” viene premuto il bottone “Converti tutti” saranno convertiti tutti i testi che appaiono nella lista presente sulla pagina web. Durante la conversione è possibile chiudere, con alt-F4, e riaprire il browser a piacere. La voce di menu “Chiusura di TXT2audio” interrompe invece il server. Eventuali conversioni in corso verranno terminate ma per effettuarne di nuove sarà necessaria la ripartenza del server.
  • Dove vengono creati i file audio? Nella cartella indicata dall’opzione -outd nel file TXT2audio.ini o nel campo “Cartella di destinazione dei file audio:” dell’interfaccia WEB. Indicando come cartella di destinazione “input_file” i file audio saranno nella stessa cartella dove è presente il documento che avete convertito
  • A cosa servono gli altri bottoni della pagina principale? Avviando una conversione col bottone ‘Crea podcast’ in luogo del bottone ‘Converti’ verrà creato l’audio libro nello standard RSS per la sua pubblicazione su un sito web. Premendo invece il bottone ‘Converti tutti’ verranno convertiti tutti i testi presenti nella cartella corrente e visualizzati nella lista ‘Documento da convertire:’. Durante la conversione di un testo nella pagina web viene visualizzato il bottone ‘Aggiorna’. Premendolo TXT2audio informerà sullo stato della conversione in corso. Premendo il bottone ‘Disabilita’ TXT2audio inibirà al’utente tutte le funzioni che consentono di modificare il suo stato o la gestione dei profili. Per riattivare la piena funzionalità di TXT2audio è necessario premere il bottone ‘Abilita’. Verranno richieste user e password che di default sono entrambe txt2audio
  • Come creare un profilo:
    1. Usando i collegamenti del ‘Menu principale’ della pagina web aprire le pagine: Scelta delle voci, L’output del programma, Formattazione dei file audio, Tipo conversione (WAV/MP3), Etichette vocali RockBox, Feed RSS (Podcast), e operare le modifiche desiderate. Attenzione: è importante uscire dalle pagine effettivamente modificate col bottone ‘Salva’
    2. Digitare il nome scelto per il nuovo profilo nel campo ‘Nuovo profilo:’ e quindi premere il bottone ‘Aggiungi’
  • Come cancellare un profilo? Selezionare il profilo da eliminare nella lista ‘Profili disponibili:’ e premere quindi il bottone ‘Cancella’. Attenzione: non è possibile eliminare il ‘_ profilo corrente -’
  • Come Caricare un profilo? Selezionare il profilo da caricare nella lista ‘Profili disponibili:’ e premere quindi il bottone ‘Carica’. TXT2audio verrà impostato con i parametri precedentemente memorizzati nel profilo scelto. Attenzione: caricando il ‘_ profilo corrente _ TXT2audio verrà impostato con i valori del file TXT2audio.ini
  • Come modificare un profilo?
    1. Selezionare il profilo da modificare nella lista ‘Profili disponibili:’ e premere quindi il bottone ‘Carica’ per reimpostare in TXT2audio i valori memorizzati nel profilo
    2. Usando i collegamenti del ‘Menu principale’ della pagina web aprire le pagine: Scelta delle voci, L’output del programma, Formattazione dei file audio, Tipo conversione (WAV/MP3), Etichette vocali RockBox, Feed RSS (Podcast), e eseguire le opportune modifiche. Attenzione: è importante uscire dalle pagine effettivamente modificate col bottone ‘Salva’
    3. Tornare nella pagina ‘Gestione dei profili’ e premere il bottone ‘Modifica’

     

  • Come usare un profilo? Per usare un profilo precedentemente creato occorre in primo luogo scegliere il file da convertire quindi tabulare sino alla lista dei profili, scegliere quello desiderato e premere il bottone Converti. Indipendentemente dai valori impostati nelle altre pagine web il documento verrà convertito coi valori memorizzati nel profilo
  • Cosa succede se chiudo il browser durante una conversione? nulla, TXT2audio continua il suo lavoro
  • Posso riaprire il browser, dopo averlo chiuso, senza interrompere e far ripartire TXT2audio? Sì, usate come indirizzo http://127.0.0.1:porta
  • Come si usano i file .xml e .pls? Supponendo che TXT2audio in modalità server stia funzionando sul computer con indirizzo IP a.b.c.d e sia in ascolto sulla porta 8888:
    1. da un qualunque computer, palmare o cellulare in rete è possibile aprire il browser e digitare l’indirizzo http://a.b.c.d:8888/book….pls per ascoltare il libro in real audio
    2. da un qualunque computer, palmare, ipod o cellulare in rete è possibile aprire l’aggregatore podcast o RSS e registrare l’indirizzo http://a.b.c.d:8888/book….xml

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Autore

Paolo Leonardi è un giovane geek e blogger non vedente, appassionato di accessibilità ed usabilità del web, SEO, IT security e informatica e tecnologia in generale. È pianista diplomato in conservatorio e studente del 5° anno di giurisprudenza. Puoi aggiungerlo al tuo network professionale su LinkedIn o come amico su facebook o seguirlo su twitter

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